Chi ha inventato pasta sfoglia

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.

    Chi ha inventato la pasta sfoglia è una domanda che affascina molti appassionati di cucina e enogastronomia. Questo interesse non sorprende, considerando che la pasta sfoglia rappresenta una delle preparazioni più versatili e apprezzate in tutto il mondo. Utilizzata in ricette dolci e salate, la sua texture leggera e croccante è il risultato di un processo di lavorazione articolato e meticoloso. Conoscere le origini di questa incredibile invenzione non solo soddisfa la curiosità, ma offre anche una maggiore apprezzamento per la storia e l’evoluzione della gastronomia.

    Chi ha inventato pasta sfoglia

    La storia della pasta sfoglia è avvolta in un velo di mistero e leggende, ma la versione più accreditata e diffusa attribuisce l’invenzione a un pasticcere francese di nome Claude Gelée, vissuto nel XVII secolo. Secondo il racconto, Gelée, che lavorava a Chantilly, scoprì la pasta sfoglia quasi per caso nel 1645, mentre cercava di preparare un pane particolarmente delicato per suo padre, malato e incapace di mangiare il pane comune. Mescolando farina, acqua e burro, Gelée realizzò una pasta che, una volta cotta, presentava strati soffici e aerati, molto diversi dal pane o dalle paste tradizionali dell’epoca.

    Tuttavia, è importante sottolineare che la tecnica di sovrapporre strati di pasta e burro, dando origine a quella che oggi conosciamo come laminazione, potrebbe avere radici più antiche. Documenti storici suggeriscono che varianti di pasta sfoglia erano già conosciute e utilizzate in Spagna e nell’Impero Ottomano prima del XVII secolo, sebbene la versione moderna e raffinata debba molto alla perfezione tecnica raggiunta in Francia.

    La pasta sfoglia, dunque, rappresenta un esempio straordinario di come l’innovazione culinaria possa emergere da esigenze pratiche, per poi evolversi in una forma d’arte apprezzata a livello internazionale. La sua versatilità la rende protagonista in numerose ricette, dalle classiche torte e pasticcini fino a creazioni più moderne e innovative, come dimostra questa deliziosa ricetta di girelle di sfoglia.

    Insomma, la storia della pasta sfoglia è un affascinante viaggio attraverso secoli di evoluzione culinaria, che ha visto un semplice impasto di farina e burro trasformarsi in uno dei prodotti da forno più amati e versatili. Come abbiamo visto, sebbene l’attribuzione precisa dell’invenzione possa variare, il contributo di Claude Gelée e la successiva perfezione della tecnica in Francia hanno giocato un ruolo chiave nel definire la pasta sfoglia come la conosciamo oggi.

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