Verza come congelarla

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.

    La verza è un ortaggio invernale molto apprezzato per le sue qualità nutrizionali e la sua versatilità in cucina. Ricca di vitamine, minerali e fibre, può essere consumata in svariate ricette, dalle zuppe ai contorni, fino ad arrivare a piatti più elaborati. Tuttavia, spesso ci si trova con una quantità di verza superiore al necessario, e qui sorge la domanda: come congelarla? Congelare la verza è una pratica utile per preservarne le qualità nutritive e organolettiche, permettendoci di godere dei suoi benefici anche fuori stagione. Inoltre, avere della verza già pronta all’uso nel freezer può semplificare notevolmente la preparazione dei pasti quotidiani.

    Verza come congelarla

    Congelare la verza richiede alcuni passaggi specifici per assicurare che mantenga il suo sapore e le sue proprietà nutritive. Il primo passo è selezionare le foglie più fresche e prive di macchie. Dopo averle lavate accuratamente sotto acqua corrente, è necessario sbollentarle per alcuni minuti in acqua salata bollente. Questo processo, chiamato blanching, è cruciale perché inattiva gli enzimi che altrimenti degraderebbero il colore, il sapore e i nutrienti della verza durante la conservazione.

    Dopo lo sbollentamento, le foglie di verza vanno immerse immediatamente in una ciotola di acqua ghiacciata per fermare la cottura. Questo passaggio aiuta a preservare il bel colore verde brillante della verza. Una volta raffreddate, è importante asciugarle bene, tamponandole con un panno pulito o della carta da cucina, per rimuovere l’acqua in eccesso che potrebbe formare cristalli di ghiaccio durante il congelamento.

    A questo punto, le foglie possono essere tagliate a seconda dell’uso che se ne vuole fare in futuro e disposte in un unico strato su un vassoio per essere congelate individualmente. Una volta indurite, possono essere trasferite in sacchetti per il congelamento, eliminando il più possibile l’aria prima di sigillarli. Questo metodo, noto come congelamento a freddo, previene la formazione di blocchi unici, permettendo di utilizzare solo la quantità di verza necessaria senza dover scongelare tutto il contenuto del sacchetto.

    Insomma, congelare la verza è un processo semplice che permette di estendere la durata di questo ortaggio, mantenendo intatte le sue proprietà. Non dimenticate che la verza congelata può essere utilizzata in numerose ricette, come gli involtini di verza vegetariani, un piatto gustoso e nutriente. Come abbiamo visto, basta seguire alcuni accorgimenti per godere dei benefici di questo ortaggio tutto l’anno.

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