Necci di castagne: il dolce toscano autunnale che ti conquista

Suggerite per te

- Adv -
Margherita Catalani
Margherita Catalani
Il mio motto è: “La vita è troppo breve per mangiare insalata!”, il che la dice lunga! Adoro cucinare, fotografare e scrivere ma il mio momento preferito, lo confesso, è quello dell’assaggio :)
Video
  • Tempo di preparazione: 20 min
  • Difficoltà: facile
  • Dosi per: 4 persone
- Adv -

Ci sono profumi che raccontano storie: quello della farina di castagne appena scaldata sulla piastra, per esempio, sa di autunno, di legna che arde e di ricette di una volta. I necci di castagne hanno proprio questo profumo: un dolce semplice, genuino e con un’anima antica.

Li ho scoperti grazie a Vetrina Toscana, un meraviglioso progetto che da ben 25 anni valorizza le bellezze di questa regione, facendo rete tra ristoranti, botteghe, agriturismi, hotel, produttori agricoli e realtà culturali. Un’iniziativa che unisce sapori, territori e persone, raccontando la Toscana attraverso le sue eccellenze e le sue tradizioni secolari.

Un viaggio tra i dolci toscani

La Toscana è una terra tutta da scoprire. Da nord a sud, da costa a montagna, ogni borgo custodisce una ricetta, un segreto, un’usanza, un rito ma anche… un dolce tipico del posto! In autunno, quando le colline si tingono d’oro e i castagneti regalano i loro frutti, è impossibile resistere alle tentazioni locali: castagnaccio, torta co’ bischeri, pan co santi, schiacciata all’uva… e naturalmente loro, i necci di castagne, piccole crepes dal sapore rustico e avvolgente.

Dove nascono i necci di castagne

necci di castagne sono una specialità tipica del Pistoiese, dell’Alta Versilia e della Garfagnana. La tradizione li vuole cotti tra due “testi” di ferro, piastre scaldate sul fuoco, che regalano ai necci quella crosticina leggera e quel profumo irresistibile. Dentro, la sorpresa: un ripieno di ricotta fresca toscana, cremosa e leggermente dolce. Un contrasto perfetto con la nota leggermente amarognola della castagna.

Quando li ho assaggiati, appena tolti dal fuoco, sono rimasta senza parole: la combinazione del caldo dei Necci e il fresco della crema di ricotta è semplicemente fantastico. Ti avvolge, ti abbraccia, ti sorprende in tutta la sua semplicità. Già perché gli ingredienti sono davvero pochi: per la pastella servono solo farina di castagne, acqua e un pizzico di sale. Tradizionalmente si farciscono con ricotta resa dolce da un po’ di zucchero ma esistono varianti con miele, cioccolato o frutta secca. Perfetti per una colazione lenta o una merenda d’altri tempi, i necci di castagne sono anche senza glutine, il che li rende una coccola che tutti possono concedersi.

Cosa sapere su Vetrina Toscana

Grazie a Vetrina Toscana questa e tante altre tradizioni continuano a vivere e a farsi conoscere, mantenendo forte il legame tra passato e presente. Sul loro sito www.vetrina.toscana.it ho trovato tanti consigli pratici, approfondimenti sui prodotti tipici toscani e la loro storia, veri e propri itinerari enogastronomici ed esperienze legate al cibo, ma anche tante ricette! Insomma, un “viaggio nel viaggio”, come si dice.

Inoltre – una delle cose più belle – dovete sapere che chi aderisce a questo progetto, si impegna a rispettare un Manifesto dei Valori che ha come riferimento la cultura culinaria regionale. Il motivo è semplice: contribuire al sostegno dell’economia del territorio ma soprattutto alla sua salvaguardia.

Altre ricette da non perdere

Ingredienti

Preparazione

Step 1

Dopo aver scolato benissimo la ricotta mettila in una ciotola, aggiungi lo zucchero e lavora con la forchetta fino a ottenere un composto omogeneo. Chiudi con pellicola e metti la crema di ricotta in frigo.

Step 2

Setaccia la farina di castagne, aggiungi un pizzico di sale e poi versa gradualmente l’acqua, mescolando con la frusta. Dobbiamo ottenere una pastella liscia e senza grumi.

Step 3

Ungi leggermente una padella ben antiaderente e poi tampona con carta da cucina. Scalda la padella sul fuoco poi versa un mestolo di impasto alla volta, formando uno strato sottile a mo’ di crepes. Cuoci qualche minuto e quando si formano delle bollicine in superficie gira e fai cuocere anche dall’altro lato.

Step 4

Mano a mano che formi i necci mettili uno sopra l’altro e chiudi con un coperchio o un piatto, così che rimangano caldi ed elastici.

Step 5

Farcisci i necci mettendo due cucchiai di crema di ricotta al cento di ciascuno poi richiudi sollevando e ripiegando l’impasto intorno.

Step 6

Eccoli qua, necci di castagne pronti! Mi raccomando, ti consiglio di mangiarli caldi perché appena fatti sono davvero squisiti!

- Adv -

Ultime ricette

Scopri anche

- Adv -