Passione di mare: la ricetta degli spaghetti gusto umami

spaghetti, pasta

Nella Città eterna, ma non solo, la cucina tutto pesce è diventata un must, così come l’andata a tutto crudo è ormai una linea consolidata di moltissimi locali marinari. Peccato che il costo della materia prima non sempre renda amichevoli i prezzi sulle carte a disposizione della clientela.

Per questo, scovare nella Capitale gli indirizzi giusti non è affatto un gioco facile, anche spigolando si trovano belle sorprese. Proposta obbligata della casa, ma di livello straordinario, si trova all’indirizzo di Scilla e Cariddi, in via Cagliari, dove patron Bartolo fa sognare i clienti con grande bouffe in salsa siculo-calabrese.

Poi c’è comunque la soluzione delle pescherie con uso di cucina, come è il caso di Meglio Fresco a Boccea, oggi anche ristorante di livello, e realtà in crescita formidabile, sparsi in angoli diversi della Capitale: il Sor Duilio a Pietralata (che raddoppia anche al quartiere Trieste) la Pesceria Redi Roma che si trova all’Appio, Il Pescatorio che si trova a Colli Portuensi: sono questi tutti luoghi a molte velocità dove il pesce si compra fresco, è disponibile il take away per casa, ma si gode ovviamente (e in molti casi soprattutto) anche in tavola in preparazioni sfiziose e a giusto rapporto prezzo qualità.

La ricetta degli spaghetti gusto umami di Arturo Scarci, Meglio Fresco – Roma.

«L’umami è considerato il quinto sapore dai fisiologi, vicino alle alghe della cucina giapponese, ma questo piatto si può chiamare anche passeggiata al mare», conclude ridendo Arturo Scarci, guru di Meglio Fresco.

Ingredienti

Preparazione

Step 1

Saltare i frutti di mare (senza sfumare col vino), aggiungere le erbe e ripassare la pasta in padella, magari con una spruzzata di acqua di mare (si trova in commercio filtrata e valorizza alla grande i sapori)

Step 2

Vino consigliato: un Muscadet de Sèvre et Maine sur Lie

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Exit mobile version