Come fare peperonata leggera

    Suggerite per te

    - Adv -
    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.

    La peperonata è un piatto tradizionale della cucina italiana, amato per il suo sapore vivace e colorato. Tuttavia, molte versioni possono risultare piuttosto pesanti a causa dell’uso generoso di olio durante la cottura. Per chi è attento alla propria alimentazione o semplicemente cerca una versione più leggera e salutare di questo classico, trovare il giusto equilibrio tra gusto e leggerezza è fondamentale. In questo articolo, esploreremo come preparare una peperonata leggera, mantenendo intatta la ricchezza del sapore ma con un occhio di riguardo verso una cucina più sana e bilanciata.

    Come fare peperonata leggera?

    La chiave per una peperonata leggera risiede nella scelta degli ingredienti e nel metodo di cottura. Iniziamo con la selezione dei peperoni, preferibilmente di colori diversi (rosso, giallo, verde) per un piatto visivamente accattivante e ricco di antiossidanti. È importante utilizzare peperoni freschi e carnosi, che reggano bene la cottura senza disfarsi.

    Un altro aspetto cruciale è la riduzione dell’olio. Tradizionalmente, la peperonata richiede una generosa quantità di olio per soffriggere i peperoni. Tuttavia, per una versione più leggera, si può limitare l’olio a un paio di cucchiai, optando per un olio extravergine di oliva di buona qualità, che aggiungerà sapore senza appesantire il piatto.

    L’aggiunta di cipolle e aglio soffritti leggermente nell’olio prima di aggiungere i peperoni contribuisce a creare una base di sapore profonda. È possibile aggiungere anche pomodori freschi o in lattina per una variante più succosa e ricca di licopene, un potente antiossidante.

    La cottura deve essere gestita con cura: i peperoni devono ammorbidirsi mantenendo però una certa croccantezza, per evitare di finire con un composto troppo molle. Una cottura lenta e a fuoco basso, con il coperchio, permette di cuocere i peperoni nel loro succo, riducendo ulteriormente la necessità di olio.

    Per insaporire ulteriormente senza aggiungere calorie, si possono utilizzare erbe aromatiche come basilico o origano e spezie come peperoncino per dare un tocco di vivacità in più.

    Infine, una buona peperonata leggera può essere gustata sia calda che fredda, rendendola versatile per accompagnare piatti di carne o pesce, ma anche come condimento per una gustosa bruschetta.

    Insomma, seguendo questi consigli e prestando attenzione alla qualità degli ingredienti e al metodo di cottura, è possibile preparare una peperonata leggera che non rinuncia al gusto. Per una guida dettagliata passo passo, vi invito a consultare la ricetta completa su MoltoFood.

    Come abbiamo visto, con un po’ di attenzione e qualche accorgimento, la peperonata può trasformarsi in un piatto leggero e salutare, perfetto per arricchire la nostra tavola senza appesantirla.

    La ricetta

    - Adv -

    La ricetta

    - Adv -

    Ultime ricette

    Scopri anche

    - Adv -