Dieta del cibo “diviso”: ecco cosa è emerso dall’esperimento con la cioccolata eseguito in Cina

cioccolato

Uno studio condotto in Cina da un gruppo di scienziati ha rivelato che esiste un semplice trucco dietetico che potrebbe aiutare a perdere peso. Tagliare il cibo a pezzetti e distribuirlo su un piatto potrebbe ridurre il consumo eccessivo di cibo. Ma com’è possibile? Vediamo cosa ha nno scoperto gli esperti studiando il comportamento delle persone.

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Lo studio

Forse conoscete già il trucco del “piatto rosso“. Ma ora i ricercatori cinesi ritengono di avere un altro semplice trucco per evitare di mangiare tante schifezze. Secondo gli esperti, tagliare il cibo in piccoli pezzi e spargerli nel piatto aiuta a mangiare meno e potenzialmente a perdere peso.

Secondo gli scienziati, infatti, è la dimensione delle porzioni, piuttosto che il senso di sazietà, a determinare la quantità di cibo mangiato. Per cui far credere alle persone di mangiare di più può frenare l’eccesso di cibo.

La teoria è stata testata su alcune decine di volontari, ai quali sono state mostrate immagini delle stesse quantità di cioccolato e in diverse disposizioni. Le tavolette di cacao erano tenute insieme, a mo’ di tavoletta, oppure tagliate in piccoli blocchi.

I risultati

I risultati hanno rivelato che la maggior parte dei partecipanti era convinta di vedere più cioccolato quando era in tanti pezzi. I ricercatori della Shaanxi Normal University di Xi’an affermano che i loro risultati possono fornire consigli per ridurre il rischio di mangiare troppo. I risultati forniscono «indicazioni pratiche per ridurre il consumo» e ridurre il rischio che le persone mangino inconsapevolmente porzioni più grandi, ha aggiunto il team.

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L’idea dal «piatto rosso»

La dieta funziona con una logica simile a quella del famigerato trucco del “piatto rosso”, ideato da un professore dell’Università di Oxford che sostiene la “gastrofisica”.

Secondo il dottor Charles Spence, i piatti rossi attivano un segnale di pericolo che ci induce inconsciamente a mangiare meno. Da quando, più di dieci anni fa, è stato proposto come stravagante consiglio per perdere peso, servire i pasti su un piatto rosso è diventato uno dei “trucchi” più diffusi in rete.  

Gli esperti hanno reclutato 34 partecipanti, di età media di 20 anni, per l’ultimo studio pubblicato sulla rivista Food Quality and Preference.

Hanno osservato 60 immagini di cioccolato. Le immagini mostravano dieci diverse quantità del dolce, che andavano da circa 60 g a 200 g, ma tagliate in un numero diverso di pezzi. Per esempio, c’erano sei immagini di 100 g di cioccolato diviso in un numero di pezzi compreso tra nove e 16.

Dopo essere stato tagliato, il cioccolato è stato tenuto insieme – come la tavoletta originale – oppure è stato distribuito con qualche centimetro di distanza tra un pezzo e l’altro. I partecipanti hanno poi indovinato la quantità di cioccolato presente in ogni immagine.

 

I risultati

I risultati hanno rivelato che i partecipanti ritenevano che 16 pezzi di cioccolato fossero una porzione più grande rispetto a nove pezzi di cioccolato, anche se entrambi pesavano 100 g.

«Un numero di unità più grande aumenta la percezione della dimensione complessiva della porzione», ha dichiarato il team. Ciò potrebbe essere dovuto alla teoria secondo cui le persone giudicano le quantità esclusivamente in base al numero di pezzi e trascurano altri aspetti, come il peso. 

Questo porta le persone a determinare le dimensioni delle porzioni solo in base al «numero di unità», ha detto il team.

I soggetti che hanno completato i test ritenevano di avere di fronte più cioccolato quando ogni pezzo veniva distribuito di qualche centimetro sul piatto, invece di essere lasciato come un’unica barretta. «La dimensione complessiva della porzione viene percepita di più quando le unità sono separate piuttosto che riunite», ha confermato il team. Ciò potrebbe essere dovuto a un fenomeno chiamato «integrazione dei contorni», che induce le persone a incorporare lo spazio bianco sul piatto intorno agli spazi vuoti del cioccolato come parte della barretta.

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