Scarpariello, un piatto che racchiude tutta la semplicità e la genialità della tradizione culinaria napoletana. Il suo nome deriva dagli scarpari, ovvero i calzolai, che a fine giornata preparavano questo piatto veloce utilizzando gli avanzi di formaggi ricevuti dai clienti in cambio di riparazioni. Un sugo semplice, ma ricco di sapore, nato nei vicoli dei Quartieri Spagnoli e diventato oggi una vera icona del comfort food partenopeo.
Scarpariello, nel cuore di Napoli
Gli ingredienti principali della pasta allo scarpariello sono pochi ma fondamentali: pomodorini freschi, aglio, olio extravergine d’oliva, basilico e un mix di formaggi grattugiati come pecorino e parmigiano. Il segreto? La qualità delle materie prime la rapidità della preparazione: pochi minuti in padella per creare un condimento cremoso e avvolgente che si lega perfettamente con la pasta.
Ad ogni casa la sua versione
Come molti piatti della tradizione, anche lo scarpariello conosce numerose varianti, nate dalle abitudini familiari o dalla disponibilità degli ingredienti. C’è chi preferisce usare i pomodori del piennolo, più dolci e corposi, e chi invece opta per i classici ciliegino o datterino. Alcuni aggiungono un pizzico di peperoncino per dare al piatto una nota piccante, mentre altri preferiscono un sapore più rotondo e delicato. La base resta sempre la stessa: semplicità e gusto. Nella cremosità finale fondamentale sono i formaggi: il giusto equilibrio garantisce il risultato finale del piatto!