Dorate, morbide e leggere come una nuvola: le pettole pugliesi sono quell’abbraccio caldo che arriva puntuale quando hai voglia di qualcosa di rustico e irresistibile. Nascono da un impasto povero ma furbo, che in pochi gesti si trasforma in una pioggia di bocconcini fragranti. Una tradizione che profuma di feste, di famiglia e di mani infarinate.
Pettole pugliesi salate? Sì, sono più buone!
Nella mia versione ho deciso di alzare l’asticella della golosità infilando nell’impasto dei cubetti di salame: piccoli scrigni di sapore che, una volta fritti, diventano un’esplosione sapida e croccante. Ogni morso è un mix perfetto tra la sofficità della pasta e il carattere deciso del salame… roba che ti fa dire “fatte così sono uno spettacolo”.
L’antipasto che conquista tutti (e sparisce in 3 minuti)
Servile calde, con un pizzico di sale in superficie, e guarda come svaniscono dal piatto più veloci delle stories. Le pettole così diventano l’aperitivo o l’antipasto perfetto: rustico, chiacchierone, irresistibile. Impossible fermarsi alla prima… infatti non l’ho fatto nemmeno io.





