Golosità d’agosto: la ricetta del gazpacho

Tante le alternative per il gourmet che resta in città: dalle polpettine di spada al filetto con guacamole

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Manuale di resistenza per i superstiti in città. Parola d’ordine, niente paura, le possibilità di mangiare molto bene sono a dir poco numerose. Difficile infatti resistere alla formula dei fratelli Alessandro e Pierluigi Roscioli che, nella loro “pizzicheria gastro chic” di via dei Giubbonari, regolano una movida di gourmet appassionati sedotti dal rito dell’aperitivo. Magari con un Riesling per intenditori, spaziando dal Patanegra alla carbonara, senza dimenticare la seduzione della pizza bianca del forno di famiglia con mortadella verace.

Le alternative sono davvero tante. Bio e fusion di qualità a Vivi Bistrot. Altro capitolo sono le piazzette della Roma antica: si può spaziare, senza spostarsi da Trastevere, tra i classici romani, dai fiori fritti alla trippa di Paris in piazza San Calisto alle belle invenzioni di Claudio Dordei, grintoso chef e patron della Gensola, magnifico nella carne e nel pesce.

La ricetta del gazpacho di Pierluigi Roscioli

Pierluigi Roscioli ama viaggiare e visitare i grandi chef del mondo per scoprire nuovi sapori e stimoli. Per l’estate si diverte a proporre una ricetta antica andalusa.

Preparazione

Step 1

Il procedimento è facile: si usa il frullatore e si comincia con sale e aglio.

Step 2

Seguono cetriolo, peperoni, pomodori sbucciati e pane.

Step 3

Condite con olio e sale, quindi incorporate acqua fino alla consistenza desiderata.

Step 4

Il piatto può essere arricchito da striscioline sottili di cipolla, tuorli d’uovo sodo, prosciutto crudo croccante sulla piastra.

Step 5

Molto buona è anche una versione borghese della ricetta dove, a pari peso del pomodoro, con il melone verde.

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