Tra mare e terra, astice in tempura

astice, aragosta, pesce

Il territorio pontino è davvero uno scrigno di sapori diversi, che spazia dal mare alla terra, basti pensare a una “base” di grande personalità come l’oliva Itrana, da cui deriva uno dei migliori extravergini d’Italia. 

E poi si potrebbe continuare con le fragole di Terracina, i kiwi dell’Agro pontino, i pinoli, ma soprattutto con la mozzarella di bufala locale, un autentico gioiello che, insieme alla ricotta, sempre bufalina, entra anche in numerose ricette e che rivaleggia con quella campana.

La carne di bufalo, peraltro, col suo colore rosso vivo, succosa, tenera, poco infiltrata di grasso, e con un celeberrimo basso tenore lipidico, si presta molto bene a ricette gourmet di vario tipo, oltre che naturalmente ad essere consumata alla griglia. 

Un’altra eccellenza assoluta del territorio sono le vongole del Lago di Paola, il più meridionale dei quattro laghi pontini, già note dai tempi dei Cesari.  In quelle acque poco profonde e salmastre (il collegamento col mare fu già dai primi del 1700 stabilito con un canale), anche grazie alla temperatura, le vongole hanno una consistenza e una sapidità favolose, già a partire dal mese di febbraio, in anticipo su altri territori vocati. Non solo vongole, tuttavia, perché la presenza di muccugini nei laghi ha dato vita a una produzione di eccellente bottarga

Ingredienti

Preparazione

Step 1

Per prima cosa preparate la pastella mescolando acqua, sale, farina e l’uovo, stando attenti a lasciarla un poco spessa.

Step 2

Poi riponetela in frigo e lasciatela riposare per almeno tre ore. 

Step 3

Ricavate, dopo una breve lessatura, la polpa degli astici, tagliandola in porzioni regolari.

Step 4

A questo punto, in un wok abbastanza capiente, portate l’olio a 160 gradi e immergetevi i bocconi di astice, dopo averli tuffati nella pastella fredda. 

Step 5

Vino consigliato: Moscato di Terracina Secco Oppidum dop 2020 – Cantina Sant’Andrea

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