Carciofi alla romana, la ricetta della tradizione

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    Flavia Panariello
    Flavia Panariello
    Cucinare è un atto d'amore: per questo mi piace pensare che ogni mio piatto possa lasciare un ricordo di me in chiunque lo assaggi. Adoro cimentarmi nelle ricette della tradizione e mi piace sperimentare anche ricette più semplici e veloci, da preparare tutti i giorni: l'importante è mettere le mani in pasta perché il mio posto felice nel mondo è la cucina.
    • Tempo di preparazione: 1 ora
    • Difficoltà: Facile
    • Dosi per: 2 persone

    Teneri e saporiti sono gli aggettivi che meglio descrivono i carciofi alla romana, tipico contorno della cucina della capitale. Insieme al carciofo alla giudia – altra specialità culinaria di Roma – rappresentano un’istituzione che non manca sulle tavole nel periodo tra marzo e maggio.

    Tra le tantissime varietà che ci sono, i carciofi più adatti sono i romaneschi, anche detti mammole, di dimensioni maggiori e più tondeggianti, privi delle fastidiose spine interne.

    Come cucinare i carciofi alla romana

    La ricetta in sé non è troppo complessa, l’unico passaggio più delicato è quello della pulizia dei carciofi: eliminiamo le foglie esterne più dure, fino ad arrivare al cuore del carciofo dove le foglie sono più chiare, tendenti al bianco; con un coltello ben affilato rifiliamo la punta andando a creare una rosa o, in alternativa, facciamo un taglio netto per rimuovere la cima del carciofo; con un cucchiaino leviamo la barbetta interna e, per ultimo, rifiliamo i gambi andando a levare la parte più esterna che è la più coriacea.

    Fatta questa operazione siamo pronti per il condimento: olio, mentuccia e prezzemolo. La cottura è importantissima: è fondamentale mantenere un’umidità costante che ci regalerà dei carciofi tenerissimi.

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    Ingredienti

    Preparazione

    Step 1

    Puliamo i carciofi e, mano a mano, mettiamoli in una bacinella con abbondante acqua e limone per evitare che si anneriscano: leviamo le foglie piú esterne fino ad arrivare al cuore del carciofo che ha le foglie piú chiare; leviamo la punta e scaviamo per eliminare la barba interna. Rifiliamo i gambi levando la parte piú esterna.

    Step 2

    Prepariamo il condimento: tritiamo finemente l’aglio, il prezzzemolo e la mentuccia e aggiungiamo 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva. Condiamo con un pizzico di sale e pepe.

    Step 3

    Condiamo i carciofi con il trito, massaggiando i carciofi, gambi compresi e cercando di mettere il condimento tra le foglie.

    Step 4

    In una casseruola dai bordi alti mettiamo un giro d’olio, i carciofi a testa in giú e i gambi. Aggiungiamo il condimento rimanente e facciamo andare qualche minuto a fiamma viva.

    Step 5

    Aggiungiamo mezzo bicchiere di acqua, copriamo a lasciamo cuocere fino a quando i carciofi non risultano estrememante teneri; facciamo la prova con una forchetta che dovrá entrare nei carciofi senza alcuna difficoltá.

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