Calamarata con baccalà e pomodorini, la ricetta colorata delle feste

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    Virginia Fabbri
    Virginia Fabbrihttp://www.lavongolaverace.it
    La mia passione per la cucina nasce da piccola, quando preparavo insieme alle mie nonne la pasta fresca, in particolare i cappelletti (rubavo sempre la farcia per mangiarla!). Crescendo ho iniziato a studiare e informarmi, tanto che la mia mamma non sa più dove mettere i libri di cucina che ho a casa! La mia cucina si rifà sicuramente alla tradizione, ma io cerco di apportare qualche novità, senza però lavorare troppo gli ingredienti: il mio motto è "less is more!". Ho partecipato all'8° edizione di Masterchef Italia e per me è stata un'esperienza fantastica, non solo perché ho conosciuto delle bellissime persone e perché ho imparato tanto, ma soprattutto perché ho capito che mi piace davvero cucinare e che voglio fare questo nella vita!
    • Tempo di preparazione: 25 min
    • Difficoltà: facile
    • Dosi per: 4 persone

    La calamarata con baccalà e pomodorini è un primo piatto semplice e saporito, ideale per tutte le occasioni speciali, soprattutto per le festività natalizie.

    La ricetta è molto facile da preparare, ma il segreto per ottenere un sughetto irresistibile è utilizzare ingredienti di qualità.

    Partiamo dal baccalà: io ho acquistato un bellissimo filetto di baccalà già ammollato dal mio pescivendolo di fiducia per essere sicura che fosse stato dissalato al punto giusto. L’ho privato della pelle, delle spine e tagliato a bocconcini. Per il sugo ho scelto i pomodorini ciliegini, ma in alternativa potete utilizzare anche i datterini. Per rendere il piatto ancora più appetitoso ho aggiunto capperi (precedentemente dissalati) e olive taggiasche denocciolate (che io adoro). Un po’ di prezzemolo fresco a completare il tutto e vi assicuro che il risultato è uno spettacolo!

    Vi consiglio di provare questa ricetta, conquistere tutti!

    Qual è la differenza tra baccalà, merluzo e stoccafisso?

    Ce lo siamo chiesti tutti almeno una volta, ma alla fine… qual è la differenza? Il baccalà è merluzzo salato. Il processo di salatura dura circa tre settimane: i merluzzi vengono collocati in grandi casse, ricoperti di sale e rigirati ogni 4-5 giorni in modo che possano assorbire tutto il sale e perdere l’acqua in eccesso. Lo stoccafisso, invece, è merluzzo essiccato al sole su apposite rastrelliere per tre mesi. Pare che il suo nome derivi dal norvegese stokkfisk o dall’olandese antico stocvisch, ovvero “pesce a bastone” o “pesce seccato sui bastoni”.

    L’idea in più per la tua calamarata

    Per rendere il piatto ancora più colorato potete utilizzare un mix di pomodorini rossi e gialli. Daranno un tocco più sofisticato e ancora più appetitoso.

    Che vino abbinare?

    Il vino perfetto da abbinare a questo primo piatto è sicuramente un Greco di Tufo: fresco, sapido e ricco di energia, è fantastico con il baccalà e il pomodoro.

    Tutto pronto per cucinare? Salva queste ricette per la prossima volta e iniziamo!

    Video

    Ingredienti

    Preparazione

    Step 1

    Privare il baccalà della pelle, delle spine e tagliarlo a bocconcini.

    Step 2

    Tagliare i pomodorini in quarti, lo scalogno a fettine sottili e tritare il prezzemolo.

    Step 3

    In una padella scaldare olio, aglio, peperoncino, lo scalogno a fettine e un po’ di prezzemolo tritato.

    Step 4

    Unire il baccalà e sfumare con il vino bianco.

    Step 5

    Aggiungere i pomodorini, le olive, i capperi e regolare di sale e pepe.

    Step 6

    Coprire con il coperchio e cuocere per 10 minuti.

    Step 7

    Cuocere la calamarata in acqua bollente leggermente salata. Scolarla un minuto prima del termine di cottura indicato sulla confezione e condirla con il sugo.

    Step 8

    Completare la calamarata con prezzemolo fresco tritato, una macinata di pepe e gustarla.

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