Gnocchi alla romana, la ricetta tradizionale non delude mai

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    Elisa Sorrentino
    Elisa Sorrentino
    Una delle mie più grandi passioni é cucinare: dopo aver lavorato tre anni come cuoca ho deciso di stravolgere la mia vita e di intraprendere gli studi per diventare nutrizionista.
    • Tempo di preparazione: 2 ore
    • Difficoltà: facile
    • Dosi per: 6 persone

    Gli gnocchi alla romana sono un primo piatto tipico della tradizione romana. Magari li conosci giá, sono dei golosi dischetti di semolino che si fanno gratinare in forno. La loro caratteristica crosticina croccante e il loro interno morbido li rende irresistibili!

    Per anni ho pensato che la loro preparazione fosse difficilissima. Non so per quale ragione onestamente… finché un giorno mi sono informata e ho scoperto che prepararli è un gioco da ragazzi! Credimi, é una preparazione banalissima! Dal mio punto di vista sono anche più semplici da preparare dei classici gnocchi e ciò che é certo é si preparano in molto meno tempo e si evita di sporcare ovunque con la farina.

    Gli gnocchi alla romana, infatti, non hanno come ingrediente principale le patate ma il semolino. Attenzione, semolino, non semola! Si può acquistare il semolino in qualunque supermercato.

    La preparazione degli gnocchi alla romana consiste nel cucinare la semola nel latte aromatizzato con la noce moscata finche si ottiene un impasto simile alla polenta. Poi si aggiungono: il burro, i tuorli e il parmigiano fuori dal fuoco. Il passaggio successivo può essere fatto in due modi: o si stende l’impasto in una teglia per poi tagliarlo in dischetti con uno stampino, oppure si forma un salsicciotto che poi si taglia a fette con un coltello. La mia versione prevede di usare il secondo metodo, in questo modo si evitano inutili scarti e la preparazione degli gnocchi risulta più rapida.

    Infine si dispongono i dischetti ottenuti in una teglia, si cospargono di burro e parmigiano e via in forno a gratinare.

    Questo primo piatto risulta davvero perfetto per tantissime occasioni e con un po’ di fantasia può essere rivisitato in diversi modi. Il condimento classico può essere sostituito da altri formaggi, per esempio il gorgonzola o il taleggio, magari con delle noci. Oppure puoi gratinare gli gnocchi con sugo e parmigiano. In cucina non c’è limite all’immaginazione!

    L’unico consiglio che mi sento di darti è quello di servire gli gnocchi appena sfornati e ancora ben caldi. Se vuoi portarti avanti puoi tranquillamente disporli nella teglia in anticipo e conservarli così in frigorifero per poi condirli e infornarli all’ultimo minuto. E ora… tocca a te!

    Video

    Preparazione

    Step 1

    gnocchi alla romana step 1

    In una casseruola versare il latte, la noce moscata e il sale. Portare ad ebollizione e aggiungere il semolino a pioggia continuando a mescolare con una frusta per evitare la formazione di grumi.

    Proseguire la cottura continuando a mescolare finché il composto si sarà addensato. Ci vorranno alcuni minuti.

    Step 2

    gnocchi alla romana step 2

    Spostare la pentola dal fuoco e aggiungere i tuorli, 50 g di burro a cubetti e 70g di parmigiano.

    Mescolare con un cucchiaio di legno finché tutti gli ingredienti saranno amalgamati.

    Step 3

    gnocchi alla romana step 3

    Disporre il composto ottenuto ancora caldo su un foglio di carta forno e formare un salsicciotto.

    Arrotolarlo nella carta forno, lasciarlo intiepidire e poi trasferirlo in frigorifero per almeno 1 ora.

    Step 4

    gnocchi alla romana step 4

    Estrarre il salsicciotto dal frigorifero e tagliare delle fette spesse circa 1cm.

    Per evitare che l’impasto si appiccichi al coltello intingerlo in acqua tiepida.

    Step 5

    gnocchi alla romana step 5

    Imburrare una teglia e disporre gli gnocchi in fila leggermente sovrapposti. Cospargere con il parmigiano grattugiato (circa 50g) e il burro fuso (circa 50g).

    Step 6

    gnocchi alla romana step 6

    Cuocere per 20 minuti a 200ºC in modalità statica e poi 10 minuti in modalità grill o finché si formerà una crosticina dorata.

    Consiglio di gustarli ben caldi, sono una goduria!

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