Tentazione fritti: la ricetta delle polpette di bollito

polpette fritte

La frittura a Roma è quasi sempre spettacolare nelle sue offerte. E non solo per le meraviglie del Ghetto, luogo di nascita per quei carciofi alla giudìa che non smettono mai di convocare anche i palati dei buongustai. Le tappe possibili sono tantissime, a partire dalla umili patatine fritte, fresche e buone da Queen’s Chips in via Nazionale, molto trendy e gourmet, agli aperitivi dell’Hotel De Russie, molto pop e gustose (solo la buccia!) alla Matricianella, nel cuore del triangolo dello shopping.

Nei ristoranti blasonati non mancano peraltro occasioni, che si tratti delle sublimi alici all’ascolana del Ceppo ai Parioli, o della sfiziosa combinazione di arance cipolla e tempura di calamari di Pascucci al Porticciolo a Fiumicino. I classici come il filetto di baccalà, i fiori, le polpette di bollito si trovano al meglio da Cesare al Casaletto in via Portuense, ma anche da Flavio al Velavevodetto a Testaccio. Senza dimenticare l’ampio capitolo dei fritti asiatici, che trovano magnifica espressione, per varietà e combinazioni, nello spazio trendy di Asiatique alla Fontanella Borghese.

La ricetta delle polpette di bollito di Annibale Mastroddi, Antica Macelleria Annibale – Roma

«Questo è un piatto che risale al bel tempo in cui non si era schizzinosi con gli avanzi» esordisce Annibale Mastroddi, storico macellaio poeta con bottega centenaria in via di Ripetta.

Ingredienti

Preparazione

Step 1

Fare il lesso e macinare fina la carne.

Step 2

Unire con la polpa di una o due patate bollite, avendo cura di legare con una spolverata di Parmigiano grattugiato.

Step 3

Aggiungere sale, e un trito di aglio e prezzemolo, con la facoltà di profumare con un nulla di noce moscata.

Step 4

Dare forma di polpetta al composto e friggere il tutto in olio di semi.

Step 5

Vino consigliato: Orvieto classico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Exit mobile version